Io ho il sonno pesante

Io ho rischiato di essere il terzo morto per malore dovuto allo spavento.
Cazzus!!!

Anch'io ho sentito quella delle 5, poi sono stato in piedi fino alle 6 circa perché tanto non riuscivo più a dormire, e avrò sentito almeno una ventina di scosse: ma quelle erano dovute alla suggestione, ormai.

Ciao
Grumo

Terremoto sentito forte e chiaro anche a Milano Nord, mi è sembrato di rivivere il momento di quando ho sentito quello dell'Aquila che ero nel letto e sono sobbalzata!
Ho sentito anche la scossa delle cinque circa, proprio mentre ero lì lì per riaddormentarmi! Porcatroia, ho praticamente dormito due ore visto che ero andata a letto all'una e qualcosa!
:(

P.S. Ma Ficarolo (RO) non era tipo la città di quella ragazzina di tredici anni che scriveva sul vecchio fortum ufficiale degli Elii? Quella che non si è mai capito se era un troll o meno, come cazzo si chiamava?
:D

Posted By: LaviniaTerremoto sentito forte e chiaro anche a Milano Nord, mi è sembrato di rivivere il momento di quando ho sentito quello dell'Aquila che ero nel letto e sono sobbalzata!
Ho sentito anche la scossa delle cinque circa, proprio mentre ero lì lì per riaddormentarmi! Porcatroia, ho praticamente dormito due ore visto che ero andata a letto all'una e qualcosa!
:(

P.S. Ma Ficarolo (RO) non era tipo la città di quella ragazzina di tredici anni che scriveva sul vecchio fortum ufficiale degli Elii? Quella che non si è mai capito se era un troll o meno, come cazzo si chiamava?
:D

Parsix3?

Sentita!!!

Posted By: MegC'è stata un'altra forte scossa un minuto fa! Per mia fortuna non l'ho sentita perchè ero in piedi, ma ho visto il crollo dell'edificio di Sant'Agostino in diretta tv!!:(

O rly? Un altro 15 min fa? Qua nessuno in casa ha sentito niente..

Posted By: MegLa scossa delle 15.18 è stata di magnitudo 5.1!

4.1 alle 15:21, secondo la twittata dell'INGV.

EDIT: e 5.1 alle 15:18, chiedo venia.

Ciao! Tutti i terremoti avvenuti nelle ultime ore sono stati avvertitissimi a Mantova, uno aveva addirittura l'epicentro a Poggio Rusco.
Avvertiti da tutti tranne me. Ma domani a scuola non ci vado perchè ho paura.

Ho sentito quella delle 4 che mi ha svegliato, ma non ho capito che fosse un terremoto - ero troppo rincoglionito: avevo programmato in Java fino alle 3 circa. Ho guardato l'ora e sono ricrollato.

Ero a casa di mio padre, al terzo piano, quando ho sentito la scossa delle 15:20. Li si che mi sono cagato in mano dalla paura. Credo comunque fosse stata preceduta da qualche altra scossa di assestamento, perché la corrente ha avuto un paio di singhiozzi verso le due.

Fatto curioso: il giorno prima del terremoto in Veneto, stavo discutendo con un mio amico dell'instabilità della mia libreria, che se cadesse mi finirebbe dritta dritta sul letto. Per prudenza, quel giorno decisi di girare il letto di 180°, in modo da avere la testa al posto dei piedi, sperando che lì non sarebbe stata colpita dalla libreria.
La mattina dopo, alzandomi (straordinariamente) presto, ho potuto constatare che nonostante l'assenza di fischer la libreria avrebbe retto: ho visto in diretta gli effetti del terremoto :D

Ieri sera, appunto, pensavo: "tanto, se ci fosse un terremoto la libreria mi schiaccerebbe comunque, potrei benissimo tornare con la testa verso la libreria...". Per pigrizia non ho rifatto il letto al contrario. E alle 4:00 il terremoto!

(Mi sa che me la vado un po' a cercare...)

Ho trovato questo thread... facciamo un po' di necroposting!

Caduta una statua ai Giardini Papadopoli (per chi ha presente Venezia, è quell'area verde che si vede fuori Piazzale Roma).

Ma soprattutto - e purtroppo - un altro morto, almeno, nel modenese.

EDIT: a vedere le immagini il morto s'è rischiato anche a Venezia, altro che! Ecco la statua dei Giardini Papadopoli:

Encore, encore...

In riferimento agli auguri di sae riguardo a mio papà e mio fratello in quel della provincia di Parma, sappiate che non l'hanno manco sentito, né quello delle 9 né questi ultimi due. :)

Quelle dell'una le ho sentite e molto. Al piano terra.

Alla fine mi sono auto-"sfollata", dato che ho approfittato dell'ospitalità di una collega che abita nei pressi di Ravenna e sono da lei, anche per la notte. Non me la sentivo di ritornare a casa e stare da sola anche la notte. O forse mi sono solo fatta condizionare da una collega.

Però sono sfollata nel senso che non sono riuscita a passare da casa a prendere un ricambio o qualcosa. Insomma, un po' come quando capita di passare una notte da amici senza averlo preventivato. So per certo che hanno un filo del Nokia (che cmq ho anch'io con me che non si sa mai).

Posted By: ChoolaudiaQuelle dell'una le ho sentite e molto. Al piano terra.

Alla fine mi sono auto-"sfollata", dato che ho approfittato dell'ospitalità di una collega che abita nei pressi di Ravenna e sono da lei, anche per la notte. Non me la sentivo di ritornare a casa e stare da sola anche la notte. O forse mi sono solo fatta condizionare da una collega.

Però sono sfollata nel senso che non sono riuscita a passare da casa a prendere un ricambio o qualcosa. Insomma, un po' come quando capita di passare una notte da amici senza averlo preventivato. So per certo che hanno un filo del Nokia (che cmq ho anch'io con me che non si sa mai).

La gioia di avere telefoni Nokia. Caricabatterie universali ahoy :)

Qua a Faenza tutto bene...stamattina a scuola é stato abbastanza comico.
La nostra prof stava per interrogare...uno fa "ehi, smetti di far scossare il banco" poi guarda il vicino e lo vede fermo..si gira e fa a tutti:"avete sentito?" -cosa?- e tutto ha iniziato a scossare.
Siam stati dentro finchè non han suonato la campana..cioè dopo 5 minuti.

Le quinte avevano la simulazione di seconda prova d'esame e in giardino si era fatta la calca attorno ai più bravi per avere informazioni mentre i prof tentavano di isolarli...

Io la scossa delle 13 non l'ho avvertita...vabé.

Posted By: MerilloQua a Faenza tutto bene...stamattina a scuola é stato abbastanza comico.
La nostra prof stava per interrogare...uno fa "ehi, smetti di far scossare il banco" poi guarda il vicino e lo vede fermo..si gira e fa a tutti:"avete sentito?" -cosa?- e tutto ha iniziato a scossare.
Siam stati dentro finchè non han suonato la campana..cioè dopo 5 minuti.

Le quinte avevano la simulazione di seconda prova d'esame e in giardino si era fatta la calca attorno ai più bravi per avere informazioni mentre i prof tentavano di isolarli...

Io la scossa delle 13 non l'ho avvertita...vabé.

Cavolo, ricordo ancora con gioia le poche volte che abbiamo evacuato durante un'interrogazione/compito (ovviamente si prenda questa cosa con le pinze, erano tutte evacuazioni soft... ovvio che in zona sismica sono accompagnate da ben altri sentimenti...)

Ma è da ieri che mi sto chiedendo... Nelle zone dove il terremoto si è sentito di più (e forse Faenza si qualifica), come funziona? Cinque minuti tra la scossa e l'evacuazione non sono certo pochi! Ma si può lasciare la scuola senza campana? E' il (povero) prof che ha la responsabilità di decidere se uscire o meno?

Posted By: P.S.Cavolo, ricordo ancora con gioia le poche volte che abbiamo evacuato durante un'interrogazione/compito

Posted By: P.S.E' il (povero) prof che ha la responsabilità di decidere se uscire o meno?

Io ricordo ancora l'incendio nel mio liceo.

Partì dai locali della caldaia che si trovano nel piano sottoterra. Io andavo in seconda e non avevamo mai fatto le esercitazioni antincendio.
Quella mattina, io e la mia classe, eravamo alle prese con un impossibile versione di latino quando sentiamo un suono strano: un misto tra una tromba da stadio e una sirena.
Un mio amico fa: "Prof, questa è la campana dell' antincendio, bisogna scende!".
Il prof alza un attimo lo sguardo e sentenzia: "Mavvìa! Che incendio! Sarà un matrimonio!! Continuate la versione, forza!".
Noi ci guardiamo un attimo smarriti, fuori dall' aula non si sentiva confusione (la nostra classe dirimpettaia era ad educazione fisica), ci siamo rimessi a testa bassa a fare il compito.
Cinque minuti dopo entra la bidella (sordomuta) del nostro piano, affannatissima e preoccupatissima: urla qualcosa, prende a schiaffi il prof e ci porta giù in cortile per le scale antincendio.
Alla fine compito annullato e rifatto con versione più agevole.

Da piccolo mia mamma mi diceva che mangiare parmigiano aiuta a rendere forti le ossa, che ci sostengono e ci fanno diventare grandi.

Se volete sostenere la ricostruzione dei luoghi colpiti dal terremoto con un acquisto di parmigiano, da oggi hanno aperto anche la mail:
terremoto@coldiretti.it

Maggiori info qui. Per adesso non c'è scritto nel dettaglio quali sono le modalità di invio e di pagamento. Se provate a mandare una mail vi arriva la seguente risposta automatica:

Coldiretti - Gestione TerremotoStiamo lavorando per far diventare la tua solidarietà realtà, in poco tempo ti contatteremo per dirti come ordinare il tuo Parmigiano Reggiano Terremotato.

Dico a te, Qiqqo!

‎"Guardando TgCom ho capito che ci sono questi Appennini che sono nel sottosuolo e che tentano di uscire piano piano"

(Barbara D'Urso, Pomeriggio5)

Posted By: valecalimero‎"Guardando TgCom ho capito che ci sono questi Appennini che sono nel sottosuolo e che tentano di uscire piano piano"
(Barbara D'Urso, Pomeriggio5)

Io mi immagino "i nuovi Appennini" che escono dal "tunnel del Gran Sasso" come pongo estruso ;-)

Mi spiace Arj, non credevo che fossi in queste condizioni.

Proprio poco fa per radio dicevano che la zon di Mantova era stata duramente colpita ma che se ne era parlato poco ai Tg perchè concentrati sul modenese dove c'erano state le vittime...

Posted By: flanellail mio ricordo più netto è legato al terremoto del molise. purtroppo, avendo costantemente la pressione bassa e senso dell'equilibrio praticamente a zero, sono particolarmente sensibile ai movimenti ondulatori-sussoltori: durante una lezione di filosofia contemporanea iniziai ad avere uno strano giramento di testa, e la sensazione di muovermi impercettibilmente pur essendo seduta. dissi all'amica che mi sedeva vicino "giusy, ma tu non senti niente? ci stiamo muovendo" "ma no, sarà qualcuno che agita i banchi" "ma quali banchi, questo è un terremoto. professore, guardi che c'è il terremoto!" difatti la scossa era diventata più intensa e ce n'eravamo accorti tutti.. tranne il professore, un uomo meraviglioso con la faccia di carl marx e la bonarietà di babbo natale che vedendosi informato commentò semplicemente, con il solito sorriso: "Ah, c'è il terremoto? va bene, allora scendiamo tutti in cortile".
Solo una volta tornati a casa sapemmo che era morta un'intera classe di bambini a san giuliano di puglia.. in effetti non c'era un cazzo da ridere.

inutile dire che negli ultimi giorni sono costantemente vigile come un cane da tartufo.:(

Piccolo aneddoto un po' fottecazziano.

Il terremoto del Molise fu il mio primo "intervento" con la protezione civile col fazzolettone al collo. Ricordo il viaggio col furgone durato tutta la notte (sarebbe durato meno se uno della mia squadra non avesse avuto millemila attacchi di diarrea, del tipo che ci fermavamo un autogrill sì e uno no...) e quando mi svegliai dal pisolino vidi, assieme all'alba, moltissime case lesionate ovunque.
Le squadre venete - come la mia - erano assegnate a Bonefro, il paese più lesionato durante il terremoto (almeno così ci dissero, e in effetti era piuttosto malconcio).

Ricordo la prima sera quando andai in tenda da solo e mi prese uno sconforto enorme oltre ad un senso d'impotenza inqualificabile che mi fecero piangere. Per fortuna tra scuola, doposcuola e animazione per l'intera comunità di tempo per esser abbattuti ce n'è stato davvero poco.

Ricordo i visi sorridenti dei bambini delle elementari e delle medie che facevamo giocare e distrarre dallo stress e dal dolore dei "grandi", ma anche quelli degli insegnanti che affiancavamo durante le lezioni del mattino ai quali, forse, toglievamo un briciolo della suddetta tensione.

Ricordo le lacrime versate da tutti noi quando visitammo, da lontano perché era zona rossa, San Giuliano e il cratere lasciato al posto della scuola, ma soprattutto quelle versate al cimitero, con tutti quei loculi, i fiori, i giocattoli, le maglie della Nazionale di calcio...

Ricordo infine i ringraziamenti e le dimostrazioni d'affetto di tutti gli ospiti della tendopoli (e via altre lacrime! :D).

L'intervento che feci durante il terremoto di Salò invece si può riassumere con una parodia di una "canzone"* che all'epoca veniva messa in discoteca e nelle radio "dance":
Lunedì sera gestione richieste**
Martedì sera gestione richieste
Mercoledì che mal di testa ma ho fatto solo gestione richieste.
Giovedì sera gestione richieste
Venerdì sera non volevo farlo ma il capo squadra è venuto a cercarmi e ho fatto solo gestione richieste...

Niente, basta così. :p

* la "canzone" è questa.
** il compito della squadra era quello di gestire le richieste di intervento delle squadre di geometri, ingegneri & co. presso gli edifici segnalati. Un lavoro di una noia ma soprattutto di uno stress incredibili visto che bastava premere un tasto sbagliato durante il passaggio tra analogico e digitale per lasciare qualcuno senza la casa, o peggio, dare l'agibilità ad un edificio pericolante.

Posted By: P.S.

Cavolo, ricordo ancora con gioia le poche volte che abbiamo evacuato durante un'interrogazione/compito (ovviamente si prenda questa cosa con le pinze, erano tutte evacuazioni soft... ovvio che in zona sismica sono accompagnate da ben altri sentimenti...)

Ma è da ieri che mi sto chiedendo... Nelle zone dove il terremoto si è sentito di più (e forse Faenza si qualifica), come funziona? Cinque minuti tra la scossa e l'evacuazione non sono certo pochi! Ma si può lasciare la scuola senza campana? E' il (povero) prof che ha la responsabilità di decidere se uscire o meno?

Il problema da noi è forse che la campanella non è manuale ma è centralizzata e ultimamente sono arrivati dei bidelli nuovi che magari non sanno fare ad ad attivare manualmente dunque ci è voluto un po' prima che qualcuno suonasse, nonostante quasi tutte le classi fossero autonomamente uscite.
Tra l'altro in quei giorni si sarebbero dovute svolgere le prove di evacuazione prorprio a causa del primo terremoto del 20 maggio se non sbaglio...
Riguardo alla responsabilità non so...fosse stato per me sarei uscito da solo strafottendomene della prof nel caso fosse stato qualcosa di più violento. C'è da dire che la regola è "si esce quando viene suonata la campana" però è anche vero che se la campana non suona ha senso uscire su sua iniziativa...

Sentito lievemente, qui a Milano.

4.8, provincia di Mantova. Arj, tutto a posto?