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    • Questo forum è stato realizzato da Marok basandosi sul progetto open-source Vanilla 1.1.5a, realizzato da Lussumo. Su Internet trovate la Documentazione e la Comunità di Nerd che ci stanno dietro. A breve, rilascerò il codice sorgente di questo forum... giusto il tempo di rileggere con calma le minkiate che ho scritto! :)

Vanilla 1.1.5a is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime10/12/2019, 14:50
      1 punto
    Io credevo dai best of di Mina "del mio meglio"
    • CommentAuthorCruschi
    • CommentTime22/12/2019, 23:03 modiFICAto
      2 punti
    Ciao,

    Ho notato una somiglianza che forse spiega il fatto che non ci sia una parte 2 di "la follia della donna"
    L'assolo di batteria che coclude in maniera inaspettata il brano è molto simile a quello della canzone "E poi" di Giorgia.
    Quindi, parte 1... e poi? :)

    Qui il link se voleste confrontare, minuto 1:22
    http://youtu.be/aSNZuhkMf4I?t=82
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime24/12/2019, 11:31 modiFICAto
      4 punti
    Trascrizione, testo originale e traduzione (con un certo qual tono epicheggiante, data l'epoca in cui il canto fu composto) di Parakramabahu Rajathuma (ossia Re Parakramabahu), il secondo e ultimo grande successo dei Parakramabahu Brothers, presente in ben due CD degli Eelst:

    පරාක්‍රමබාහු රජතුමා

    හෙළ ජාතික අභිමානේ
    වැදු විරුවන් සේ පොරණේ
    දිනු මවුබිම සවුසිරියෙන් සරසවු
    පිබිදෙවු පිබිදෙවු සැරසෙවු

    වීර විකුම් පෑ පෙර දරුවෝ
    දෙස රැස මුර කෙරුවෝ
    ඒ ලෙය ඇති ඔබ සුර විරුවෝ
    නොමවවු ණය කරුවෝ

    දැය දිනුමට පැද යන නැවියා
    ගොවියා බිම දෙවියා
    විපතෙහි සැපතෙහි
    නොසැළෙයි නොතැවෙයි
    අට ලෝ දම හුරු හෙළයා.


    Parakramabahu Rajathuma

    heḷa jātika abhimānē
    vædu viruvan sē poraṇē
    dinu mavubima savusiriyen sarasavu
    pibidevu pibidevu særasevu

    jaya we Elio e le Storie tese
    jaya we Elio e le Storie tese

    vīra vikum pǣ pera daruvō
    desa ræsa mu rakeruvō
    ē leya æti oba sura viruvō
    nom vavu ṇayakaruvō

    dæya dinumaṭa pæda yana næviyā
    goviyā bima deviyā
    sæpatehi vipatehi notæveyi nosæḷeyi
    aṭa lō dama huru heḷayā.


    Re Parakramabahu

    Fiero di essere cingalese,
    Segui le orme degli eroici avi
    orsù, e la patria abbella
    ch’ei conquistâr con grandi sacrifizi!
    Sorgi, sorgi, sii pronto!

    (La le lai, lelalelalelà
    La le lai, lelalelalelà
    Elio con i The Parakramabahu,
    amicizia sincera per un futuro migliore
    La le lai, lelalelalelà
    Viva Elio e le Storie tese
    Viva Elio e le Storie tese) [2 volte] (lett. "Vittoria a Elio e le Storie tese")

    [Qui si chiude la versione contenuta in Elio samaga hukapan kariyana turu.
    In The Los Sri Lanka Parakramabahu Brothers, invece, la musica e la vita continuano con altre due strofe]

    Ereditammo l’eroismo
    dei nostri avi che difesero
    con onore questa nazione
    e non riposeremo sugli allori,

    come il marinaio che solca i sette mari
    o l’agricoltore che governa la terra
    e nell’agio o nella miseria
    non dimentica
    di essere un cingalese.

    Fiero di essere cingalese,
    Segui le orme degli eroici avi
    orsù, e la patria abbella
    ch’ei conquistâr con grandi sacrifizi!
    Sorgi, sorgi, sii pronto!

    (La le lai, lelalelalelà
    La le lai, lelalelalelà
    Elio con i The Parakramabahu,
    amicizia sincera per un futuro migliore
    La le lai, lelalelalelà
    Viva Elio e le Storie tese
    Viva Elio e le Storie tese)


    Per i particolari rivolgersi al messaggio seguente.
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime24/12/2019, 11:35
      5 punti
    Note

    Rispetto alla canzone natalizia srilankese (Pulun vage), con Parakramabahu Rajatuma ho avuto più culo: infatti, anziché dover controllare il testo parola per parola, mi è giunto provvidenzialmente in ausilio il sito LankaWeb (http://www.lankaweb.com/news/items/2010/12/15/why-the-national-anthem-should-be-changed-to-hela-jathika-abhimane/): la pagina traparentesata riporta infatti una traduzione in inglese del canto tradizionale. A quel punto, ricavare dal testo anglofono una ritraduzione italiana ingentilita con qualche arcaismo è stato un tutt’uno.

    Solo l’ultimo verso dell’originale (“non dimentica di essere cingalese”) è stato modificato nella versione inglese con due versi clandestini e di chiara ispirazione pre-elettorale (“Perché crediamo nella giustizia, perché confidiamo nell’onestà“).

    Come si può apprezzare anche nel video intubato e suesposto, il piacevole ritornello del pezzo non prevede alcun testo, ma è stato arricchito e concluso dai solerti Parakramabahu Brothers inneggiando a Elio (“La le lai... Viva Elio e le Storie tese”).

    Purtuttavia, per dirla con Ligabue, il meglio deve ancora venire perché lo stesso sito Lankaweb, o meglio l’istessa pagina summenzionata esprime l’auspicio che il Parakramabahu Rajatuma (o, più spicciamente, Hela Jathika Abhimane) diventi l’inno nazionale dello Sri Lanka in quanto s’attaglierebbe a fagiolo con la storia del Paese.

    Dalla viva voce del sito di cui sopra, difatti, apprendiamo che “Hela Jathika Abimane is a popular patriotic song that has been around for half a century. It clearly links the past to the present and more importantly to the future. Its relevance from verse to verse is tremendous. Simply imagine it being sung as the national anthem!“.

    Noi ardiamo spingerci oltre: non solo ci immaginiamo questo canto patriottico nazional-popolare assurgere ai fasti di inno ufficiale dello Sri Lanka, ma osiamo dire che, se s’avverasse l’auspicio dell’autore della pagina ipercollegata, gli Eelst sarebbero uno dei rarissimi complessini (forse l’unico) ad aver pubblicato un brano divenuto successivamente inno nazionale. Con questo spirito m’accingo seguitando a terminare la postfazione della sua traduzia in italiano.
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime24/12/2019, 11:50
      0 punti
    Grande Kraus!
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime24/12/2019, 11:55 modiFICAto
      1 punto
    Posted By: saeGrande Kraus!

    Grazie grazie, troppo buono (è l'effetto del Natale) :-D

    Dimenticavo... Tanti auguri da
    •  
      CommentAuthorDoc
    • CommentTime27/12/2019, 00:50
      1 punto
    Salve a tutti! Sono tornato in vita solo per dirvi che la canzone "Bacio" del gruppo "Elio e le storie tese" cita in modo poco velato la canzone "Violentami" di "Jo Squillo" in quasi la totalità della canzone. Non c'è scritto sul sito e allora volevo fare un "opera buona" come dice il titolo. Scusate se non allego la canzone ma ho un appuntamento dall'Otorino laringoiatra a momenti...alla prossima!!
    •  
      CommentAuthorDoc
    • CommentTime27/12/2019, 16:35
      2 punti
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime27/12/2019, 17:23 modiFICAto
      4 punti
    •  
      CommentAuthorDoc
    • CommentTime27/12/2019, 18:21
      2 punti
    Posted By: kraus
    (Il link nel messaggio di Doc non funge)

    Grazie Kraus, questo significa che l'Otorino Laringoiatra non capisce un cazzo
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime28/12/2019, 05:39
      2 punti
    •  
      CommentAuthornxurt
    • CommentTime28/12/2019, 17:31
      2 punti
    Posted By: Doc[...] la canzone "Violentami" di "Jo Squillo"[...]

    Mi è venuta in mente questa
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime05/01/2020, 08:15
      2 punti
    Dopo aver letto l'inizio della scheda di Giocatore mondiale e il riferimento alla trasmissione Quasi gol, sono andato a cercare un'eventuale pagina di Wiki in proposito e l'esito è stato il seguente:

    a) la pagina esiste;
    b) non c'erano tuttavia riferimenti alla sigla del programma e allora li ho aggiunti giuocoforza, sperando che i guardiani del destino (detti anche controllori di Wikipedia) non li levino in un empito e impeto della simpatia che li contraddistingue.
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime09/01/2020, 00:20 modiFICAto
      4 punti
    Posted By: MeemmowNello struggente monologo introduttivo di Tremoto in "Giocatore mondiale" possiamo sentire in sottofondo l'Ouverture de "La Traviata" di Giuseppe Verdi.


    Qui, tra l'altro, l'ammirevole Ouverture verdiana è eseguita al contrario e neppure dall'inizio, cioè dalla fine, bensì a partire da 2:31 del video seguente o, se etireferp, a 31 secondi e 2 minuti dall'enif:




    oilE non finirà mai di stupirmi/ci/vi/gli/ti/le. E neppure idreV, dato che la sua resta una musica meravigliosa anche al contrario.

    Un grazie, ovunque sia e qualunque sinfonia stia girando al rovescio, a chi ha creato un canale di musiche tutte al contrario, facilitandomi e accelerandomi le ricerche.
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime15/01/2020, 11:12 modiFICAto
      4 punti
    Due spigolature linguistiche:

    1) Il brano “Maritto ogami” di Tutti gli uomini del deficiente è forse un richiamo a Ittō Ogami (拝 一刀), ronin protagonista della serie televisiva Samurai andata in onda dal 1970 al 1976, interpretato dall’attore giapponese Kinnosuke Yorozuya. Perché Maritto Ogami e non semplicemente Itto Ogami? Boh, nel frattempo si sarà sposato… Vabbè, questa la tagliamo.

    2) Vi sarete tutti chiesti (forse no, o forse forse) cosa significhi l’epigrafe all'inizio del testo di Pipppero®:
    Epigrafe scheda
    Non ci dormite la notte, vero? Ma adesso potrete dire stop all'insonnia e anche al televoto; ecco qui la traduzione: “Salve! Noi siamo Le Mystère des voix bulgares. Vi presentiamo… ELIO E LE STORIE TESE” (non l’avreste mai detto, neh?)
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime15/01/2020, 11:43
      3 punti
    Posted By: kraus2) Vi sarete tutti chiesti (forse no, o forse forse) cosa significhi l’epigrafe all'inizio del testo di Pipppero®:
    Epigrafe scheda
    Non ci dormite la notte, vero? Ma adesso potrete dire stop all'insonnia e anche al televoto; ecco qui la traduzione: “Salve! Noi siamo Le Mystère des voix bulgares. Vi presentiamo… ELIO E LE STORIE TESE” (non l’avreste mai detto, neh?)

    Che poi non dovrebbe essere altro che "Sdreveide! Mismese gatchetene boghers chetegossuvé. Pretzdavemivi Elio e le Storie Tese" scritto in cirillico.
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime15/01/2020, 11:47
      1 punto
    Posted By: lelev*
    Posted By: kraus 2) Vi sarete tutti chiesti (forse no, o forse forse) cosa significhi l’epigrafe all'inizio del testo di Pipppero®:
    Epigrafe scheda
    Non ci dormite la notte, vero? Ma adesso potrete dire stop all'insonnia e anche al televoto; ecco qui la traduzione: “Salve! Noi siamo Le Mystère des voix bulgares. Vi presentiamo… ELIO E LE STORIE TESE” (non l’avreste mai detto, neh?)

    Che poi non dovrebbe essere altro che "Sdreveide! Mismese gatchetene boghers chetegossuvé. Pretzdavemivi Elio e le Storie Tese" scritto in cirillico.

    Esatto :)
    •  
      CommentAuthorMeemmow
    • CommentTime17/01/2020, 13:12
      5 punti
    Al termine di Neanche un minuto di non caco possiamo sentire sovrapposte queste due pregevoli composizioni di Carl Stalling, autore delle musiche delle Merrie Melodies e dei Looney Tunes:





    La seconda traccia chiude il cartone Calling Dr. Porky (1940), diretto da Friz Freleng e trasmesso da Go Cart come avevo precedentemente segnalato eoni fa.
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime17/01/2020, 14:11
      3 punti
    Posted By: MeemmowAl termine di Neanche un minuto di non caco possiamo sentire sovrapposte queste due pregevoli composizioni di Carl Stalling, autore delle musiche delle Merrie Melodies e dei Looney Tunes:

    Link diretto Download

    Link diretto Download

    La seconda traccia chiude il cartone Calling Dr. Porky (1940), diretto da Friz Freleng e trasmesso da Go Cart come avevo precedentemente segnalato eoni fa.

    Non mi ha fatto ridere.
  1.   0 punti
    Ieri rileggevo la pagina di Rum Casusu e ho dei dubbi su questo:

    Le correzioni a biro rossa sulla EelST Version sono probabilmente da attribuirsi al cantautore nonché professore di italiano Roberto Vecchioni (tnx Don Diego).

    Vecchioni in realtà non era professore di italiano, bensì di latino e greco, quindi potrebbe anche non trattarsi di lui.
    • CommentAuthordeejaypark
    • CommentTime18/03/2020, 11:58
      5 punti


    Da 0:50 in poi ci sono dei pezzi dell'intro di T.V.U.M.D.B.
  2.   2 punti
    C'è un errore nel testo di "Cartoni animati giapponesi", visto che dice "Anal in bondaggio" e non "anal il bondaggio".

    Inoltre la parte in veneziano di "Uomini col borsello" è scritta con una grammatica veneta sbagliata, vedo di sistemarla e postare qui la versione corretta.
    •  
      CommentAuthorlelev*
    • CommentTime24/03/2020, 10:51
      1 punto
    Posted By: asilorepublicInoltre la parte in veneziano di "Uomini col borsello" è scritta con una grammatica veneta sbagliata, vedo di sistemarla e postare qui la versione corretta.

    Sai fare la ł, cioè la l muta? Sai la differenza tra s, z e x? Se sì, buon lavoro, a mi me pexa el cuło. :D
  3.   3 punti
    Posted By: lelev*
    Posted By: asilorepublic Inoltre la parte in veneziano di "Uomini col borsello" è scritta con una grammatica veneta sbagliata, vedo di sistemarla e postare qui la versione corretta.

    Sai fare la ł, cioè la l muta? Sai la differenza tra s, z e x? Se sì, buon lavoro, a mi me pexa el cuło.:D

    Eh, appunto.
    Il fatto è che io sono un immigrato, quindi ho paura di sbagliare qualcosa...
    • CommentAuthorZiner
    • CommentTime28/03/2020, 13:46
      1 punto
    Buongiorno!
    Stavo riascoltando "Maledetti" degli Area, e la prima traccia (Evaporazione) e a 21 secondi circa parte un motivetto fischiato che mi ricorda il ritornello de "il mistero dei bulli". Sono un invasato io oppure ha senso?
    •  
      CommentAuthornxurt
    • CommentTime28/03/2020, 17:47 modiFICAto
      1 punto
    Posted By: ZinerBuongiorno!
    Stavo riascoltando "Maledetti" degli Area, e la prima traccia (Evaporazione) e a 21 secondi circa parte un motivetto fischiato che mi ricorda il ritornello de "il mistero dei bulli". Sono un invasato io oppure ha senso?

    Ma non fischietta "La società dei magnaccioni"? io sapevo così.
    • CommentAuthorZiner
    • CommentTime03/04/2020, 13:55
      1 punto
    Posted By: nxurt
    Posted By: Ziner Buongiorno!
    Stavo riascoltando "Maledetti" degli Area, e la prima traccia (Evaporazione) e a 21 secondi circa parte un motivetto fischiato che mi ricorda il ritornello de "il mistero dei bulli". Sono un invasato io oppure ha senso?

    Ma non fischietta "La società dei magnaccioni"? io sapevo così.


    scusa, sono un idiota xD, ricorda un fraseggio del ritornello... per sentirlo meglio si può ascoltare la parte fischiata dell'intermezzo tra il mistero dei bulli e china discobar, in cui c'è Cosma che insulta qualcuno che fischietta, e quel motivoetto mi ricorda particolarmente Evaporazione degli Area
    • CommentAuthorMartello
    • CommentTime03/04/2020, 16:21
      1 punto
    Aò ne "La risposta dell'architetto", quando Mangoni dice "Sodoma e Gomorra" cita "Fight da faida" di Frankie hi nrg. Spero d'esse stato utile almeno spero boh
    •  
      CommentAuthornxurt
    • CommentTime08/04/2020, 17:11 modiFICAto
      1 punto
    Posted By: Ziner
    Posted By: nxurt
    Posted By: Ziner Buongiorno!
    Stavo riascoltando "Maledetti" degli Area, e la prima traccia (Evaporazione) e a 21 secondi circa parte un motivetto fischiato che mi ricorda il ritornello de "il mistero dei bulli". Sono un invasato io oppure ha senso?

    Ma non fischietta "La società dei magnaccioni"? io sapevo così.


    scusa, sono un idiota xD, ricorda un fraseggio del ritornello... per sentirlo meglio si può ascoltare la parte fischiata dell'intermezzo tra il mistero dei bulli e china discobar, in cui c'è Cosma che insulta qualcuno che fischietta, e quel motivoetto mi ricorda particolarmente Evaporazione degli Area

    Io sapevo che alla fine de "Il mistero dei bulli" Elio fischiettasse proprio "Il mistero dei bulli", mentre in "Evaporazione" degli Area il buon Demetrio fischiettasse "La società dei magnaccioni".
    C'è qualche relazione tra le due cose? per me solo l'uso del fischio.
    Ma chi sono io per dirlo?
    Nessuno.
    Ma ora sto fischiettando un qualcosa tipo Frank Zappa, perchè "il mistero dei bulli" me lo ricorda moltissimo.
    •  
      CommentAuthorQiQQo
    • CommentTime13/05/2020, 16:24 modiFICAto
      5 punti
    stavo guardando la descrizione sul sito di Bobbi Burrs e mi sono soffermato su questo passaggio:

    L'introduzione incomprensibile che si sente all'inizio è un campionamento dal cartone animato G. I. Joe, e, se non ci credete, ecco una preziosa testimonianza video (tnx Gas)!

    Ho visto il video linkato per la prima volta oggi e qualcosa non mi quadrava: sia le voci dei ragazzi che quella dell'indiano mi sembravano "fuori posto", la scena dello spegnimento del fuoco mi sembrava eccessivamente lunga così come il jingle finale stonatissimo... E infatti ho trovato quest'altro video che reputo invece originale:



    In sostanza lo spezzone linkato è una parodia. Inoltre, l'url che si vede in sovraimpressione, www.stileproject.com, ad oggi rimanda ad un sito porno, ma un tempo era in realtà una specie di rotten fondato da un tizio che si faceva chiamare Jay Stile e che poi ha venduto il sito.

    Da ciò si evince che il campionamento non deriva da G.I. Joe, ma da chissà cos'altro e che lo stesso è stato usato anche per produrre questa parodia... Adesso cerco nei meandri degli archivi dell'internet, se trovo qualcosa vi aggiorno.

    EDIT: ho appena scoperto che www.stileproject.com rientra tra i siti esclusi dalla wayback machine.

    RI-EDIT: trovato! innanzitutto lo spezzone linkato da marok fa parte di una serie di ridoppiaggi effettuati da Fensler Films, uno studio di chicago che prendeva gli spezzoni finali di G.I. Joe, quelli con contenuti sponsorizzati dalle autorità (paragonabili alle nostre "pubblicità progresso"), per renderli ancora più cringe del dovuto. Qui ho trovato una serie rimasterizzata e precisamente a 1:47 potete trovare appunto "fire on your sleeve!".

    Tra i commenti la rivelazione: le parti ridoppiate del nativo americano Spirit sono prese da un discorso Navajo presente alla fine del brano Strawberry dei Butthole Surfers (confermato anche dalla wikipedia), che vi agevolo qui sotto:



    adesso vedo se riesco a trovare l'origine e il significato delle parole.
    • CommentAuthormatman4
    • CommentTime17/05/2020, 22:09
      2 punti
    Non è certo un segreto che per il Signor Speziale Rocco Tanica s'ispirò ad un fatto realmente accaduto (era in fila in farmacia quando assistì alla scena del tossico che esigeva di essere "considerato un cliente come gli altri")
    È invece meno conosciuto il fatto che per l'idea si ispirò anche a La Tranviata, "opera lirica" degli Squallor del 1986 in cui si narra di una tizia che va in farmacia per trovare una pozione atta a risvegliare la virilità del suo amato ... buon ascolto !

    https://www.youtube.com/watch?v=XqYSZQnM7E8
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime22/05/2020, 19:15
      1 punto
    Una curiosità su Domande bizzarre (Elio samaga hukapan kariyana turu), dove si fa riferimento a un inquietante "Mac del Claude Bisiou".

    Probabilmente qualcuno l’avrà già notato, ma questo misterioso locale viene richiamato nell’intro di “Le donne di Tunisi” proprio da Bisio in Paté d’animo (1991), dove il comico accenna a un “Roof Garden del Cool Bisiou”.

    Ciò mi induce a formulare l’ipotesi che il nostro uomo sia uso e avvezzo ad autointitolare a se stesso locali di prestigio, ma in questo non c’è nulla di male: com’è noto l’importante è partecipare, come diceva quello che faceva le orge.
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime16/07/2020, 16:28
      3 punti
    Rapito dall’ascolto dei dischi wollani (Woll. 1 e 2), ho notato la presenza di alcuni sugosi testi inediti nel delirio cosmico di Final Ieleatic Critical Aspect (e non solo lì dentro) che forse non hanno ancora una scheda nel sito; alcuni sono privi anche di titolo. Eccoli qua:


    Ti vedo sulla sabbia [?] (1a parte)
    In realtà sembra che questa canzone non abbia un titolo; gliel’assegno io per comodità:

    Amore, ti vedo sulla sabbia,
    circondata da mille gabbiani
    che vogliono una fetta di pane.
    Per la loro tristezza
    tu ti sei addormentata.

    Amore, beviti una gazzosa
    al mare con me,
    al mare con me
    amore…


    Ti vedo sulla sabbia [2a parte]

    Amore, ti vedo sulla spiaggia,
    sulla sedia a sdraio col bagnino,
    andiamo a farci un bel bagno nell’acqua
    eh eh eh, mmmh, eh eh eh,
    oh oh oh, ah ah ah, che buontempone!


    Domani

    Domani è il primo giorno
    che io esco con te.
    Lo sai, mi son giurato
    di farti innamorare.
    Se non ci riuscirò
    paura sempre non avrò,
    quello che ho fatto un giorno
    di nuovo lo rifarò.

    Faccio un’altra voce
    quando telefonerò
    come facevo un giorno
    se rispondeva un altro.
    Beh, che male c’è
    se voglio stare un poco con te
    quando mi sento solo
    e tu non sei con me?

    Ma domani usciamo,
    che sorpresa mi farai?
    Cosa indosserai?
    Un bel vestito
    che non ti ho visto?

    Sì, domani usciamo,
    anche se il tempo non vorrà,
    noi ci incontreremo
    sul campanile della città.

    [Come indicato da quei bravi ragazzi di Cordialmente, questa perla è una cover di “Esco con te”, brano di Luciano Pepe:



    Si può dire senza tema di smentita che Elio ha migliorato il capolavoro pepiano.]


    Grattacielo dell’amore [?] Come nel caso di “Ti vedo sulla sabbia”, forse gli Elii non hanno battezzato questa canzone:

    Amore, mi reco da te
    sul grattacielo dell’amore
    insieme a te
    perché tu sai
    un bell’aperitivo con te
    non è mai abbastanza,
    amore mio,
    se tu lo sai che io poi tornerò

    perché le vicende dell’amore non sono mai noiose
    le vicende dell’amore sono sempre misteriose
    e le vicende dell’amore, caro amore mio,
    te le dico un altro giorno quando ci sarò anch’io.

    Eh eh, pane, burro e marmellata per la mia innamorata,
    eh eh, col caffelatte tutto il giorno
    io mi reco da te, eh eh, ah ah ah ah
    che divertente, oh oh oh!
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime16/07/2020, 17:04 modiFICAto
      5 punti
    Testi tratti dalle canzoni eseguite nella fiaba “I cinque scapestrati – Elio e le Fiabe Tese”

    [Il testo radiofonico della fiaba è reperibile qui]

    Mangiare e bere

    Vabbè, va’, parliamo d’affari:

    senti quello che ti dico,
    vieni a Napoli con me, eh?
    Ho cento ducati e son fico
    e con questi darò da mangiare a te
    e quando io non ne avrò più
    darai tu da mangiare a me.
    Se la vita va su e giù,
    viva l’arte di Caifasso:
    mangiare, bere e….
    mangiare, bere e…
    mangiare, bere e…
    svuotare zuppiere.


    A Maglie

    A Maglie c’era una madre,
    una madre che aveva un figlio,
    A Maglie c’era anche un padre,
    un padre che aveva un figlio.
    La madre faceva la maglia,
    avrebbe voluto una figlia,
    ma invece le era nato un figlio.

    Il padre bruciava le foglie,
    le fradicie foglie di Maglie,
    bruciava foglie e sterpaglie,
    per ordine della moglie,
    la moglie era nata a Maglie
    e per chi volesse un ragguaglio,
    Maglie sta nelle Puglie,
    marito e moglie di Maglie,
    avevano lo stesso figlio,
    un figlio fatto a Maglie
    (e non infeltriva mai-i-i-i-i).

    Che carattere aveva quel figlio,
    partorirlo era stato uno sbaglio!
    Padre e madre erano in subbuglio,
    lui li avrebbe legati a uno scoglio.
    Lei ci avrebbe dato un taglio:
    ‘sto figlio rompeva le paglie
    da quando ha avuto le doglie,
    le doglie della moglie.

    La moglie di Maglie,
    le maglie del figlio,
    del figlio le quaglie,
    le quaglie e le faglie,
    le spalle e le Puglie,
    le taglie e le quaglie,
    le figlie, le faglie,
    le Puglie, le voglie,
    le figlie, le spoglie,
    le triglie, le foglieeeeee, uè! Uè!

    “Fermi, basta, ma che cosa significa questo casino?”
    Mangoni: “No, sai, è che siccome il fonico in regia ci ha detto di stringere i tempi, che nel pomeriggio ha da giocare al pallone…”
    “Eh, ma fatta così non è chiara”
    Mangoni: “Beh, e allora la rifacciamo”

    La canzone di Soffiarello [non contenuta nella compilescion, ma presente nella fiaba tesa, dove è cantata due volte su un placido ritmo di reggae.]

    Vuoi la tramontana?
    Ecco, la faccio con in bocca una chicca alla banana.
    Vuoi lo scirocco?
    Ecco, lo faccio con in bocca una chicca al cocco.
    Eh... Vuoi il levante?
    Ecco, lo faccio con in bocca una chicca un po' frizzante.
    Vuoi la tormenta?
    Ecco, la faccio con in bocca una chicca alla menta.
    Vuoi un uragano?
    Ecco, lo faccio con in bocca una chicca al poliuretano.
    Vuoi una tempesta?
    Io ti faccio qualsiasi cosa, basta che mi dai la chicca giusta.
    Ti soffio quello che vuoi, sono Soffiarello.


    Natale a casa Deejay [due strofe in minore e una in maggiore, a simbolo e commento di tre momenti chiave del film]

    (1)

    Tutti vorrebbero un po’ di bontà,
    lui invece no perché è stronzo,
    e non c’è atmosfera del Santo Natal,
    né stella cometa che tenga.
    Al mondo chi è buono si piazza secondo
    perché vince sempre lo stronzo,
    diranno di lui che è severo ma giusto,
    ma è giusto affermare che è stronzo.

    (2)

    Già non è il massimo nel rincasar
    trovar nell’armadio un fantasma,
    pensa per giunta che noia mortal
    se quello t’attacca la pezza…
    Certo che un po’ ti farà ragionar
    quella menata fantasma,
    ma se il fantasma ti mena il torrone
    poi tiri giù la roba dal balcone.

    (3)

    Grazie all’impiego di un tris di fantasmi
    si è convertito il malvagio,
    non più cattivo, non più inaridito,
    ora il suo cuore trabocca bontà.
    Prima viveva in un triste privé
    dai divanetti deserti;
    quei divanetti sono ora affollati
    di amici, nemici ed incerti.

    Testi tratti dalle canzoni di Terkel in Trouble (riportati anche da Repubblica all'indirizzo https://xl.repubblica.it/dettaglio/9461)


    Arne è un superfigo (versione italiana di “Arne han er for cool!")

    Vai Zelio, un po’ più di grinta con quegli assoli… Così!


    Il mio nome è Arne e mi piace il doremì,
    insegno nella 1a E funky, rock e swing.
    La mia classe suona e viaggia a tutto gas
    e se la cassa pompa, il mio basso fa lo stess…
    ho dato il via alla nostra musica
    e i ragazzi cantano:
    “Arne è un superfigo”
    Grazie ragazzi!
    “Arne è un superfigo”

    Uno giusto! Casper, la valvola devi svuotarla.

    Mi vedi da lontano, più belli non ce n’è,
    calzoni di velluto a coste e capelli lunghi.

    Le donne vanno matte per uno come me,
    ballo con le tipe, le lascio mezze morte.
    Ho fighe dappertutto, io, mi tirano la giacca e gridano:

    “Arne è un superfigo”,
    I’m so cool,
    “Arne è un superfigo”
    wow wow wow, cool.
    Superfigo, e vai!

    “Arne è un superfigo”
    Proprio vero, ho un bel culo,
    “Arne è un superfigo”
    e sono così cool che non ci sto dentro!
    “Arne è un superfigo”.
    Lo sentite? Questo è il groove,
    questa è musica!


    Grazie ragazzi, la lezione è fini… Eheh,
    grazie! Così va bene? Eh?



    Qui il video tratto dal film:

    https://www.facebook.com/elioelestorietesefanpage/videos/1252982704754325/?t=38


    Paranoia


    Arrivo, arrivo, arriva il boia,
    arrivo, arriva la paranoia,
    distruggo le certezze che hai,
    ahahahahahah…

    Sono l’ombra sopra il muro e il ramo contro la finestra,
    l’urlo nell’armadio e quello dentro la tua testa,
    gli incubi, il mostro, l’atroce e l’aldilà,
    io sono i morti uccisi dai tuoi colpi in GTA
    e tua madre, tuo padre che dicono no,
    che io non sono vero, che non mi credono,
    ma non son loro che io cerco, senti bene la mia voce:
    è te che vengo a prendere quando spegni la luce!

    Sì, arrivo, arrivo, arriva il boia,
    arrivo, arriva la paranoia,
    distruggo le certezze che hai,
    ahahahahahah…

    E ancora: arrivo, arrivo, arriva il boia,
    arrivo, arriva la paranoia,
    ti strappo tutto quello che hai,
    ahahahahahah…




    Varie ed eventuali


    Parco Sempione – Rita e Teddy Edition

    Ada, Ada, questa è la mia serenata per te,
    fatta con i bongos.


    Rita Pavone, la tua carriera
    non si è fermata mai,
    da Gian Burrasca a Teddy Reno
    sai sempre quel che fai.

    È in terra elvetica la tua magione,
    terra di libertà,
    ma la domenica per il pallone
    sola ti lascerà Teddy.

    Triste in cucina sta Rita,
    mentre allo stadio va Teddy,
    seduto fra gli ultrà Teddy,
    sdraiata sul sofà Rita.

    Ci ha già una bella età Rita,
    tifa per il Servette Teddy,
    quando rincaserà stanco,
    lei gli comunica
    che s’incattiverà [?].


    Gomito a gomito col computer
    [Si segnala l’uso del termine “disallegria”, citazione masinian-bigazziana già presente negli “Uomini sessuali” e nell'orchideistica Malinconoia. Il testo ricalca per lunghi tratti quello di Aborto, ma presenta alcune varianti e qualche prezioso tecnicismo informatico]

    Gli ombrelloni ripiegati e le sdraie,
    un'altra estate che se ne va
    e io qui che mi ritrovo da solo
    a pensare al computer.

    Computer, computer travisato dove vai?
    Computer, computer smaliziato cosa fai?
    Computer, computer sai di stupida ironia,
    ma il computer sa anche farti compagnia.

    Gomito a gomito col computer
    mi son trovato a volte io.
    In questi tempi pieni di computer
    ci si riduce a sgominare il computer.

    Ma se il computer fosse pieno
    di multimedialità
    saprei trovare le parole
    per ridere con te, io e te
    uniti nel computer.

    Computer, computer, batti un colpo se ci sei.
    Computer, computer, come andiamo, è tutto occhei?
    Processori e processioni che follia.
    Ma in computer vince la tua fantasia.

    Dannata polemica sul computer,
    cosa vuoi saperne tu
    dei problemi del computer,
    delle problematiche del computer.

    Ma se il computer fosse il complice
    della disallegria
    a paginargli i miei segme(n)ti
    e me lo iconerei
    io ed il mio computer.

    Computer, computer, sentimento e ipocrisia.
    Computer, computer, so che vuoi portarmi via.
    Prendi tutte quelle stelle
    brillarelle che c'hai tu.
    Fontanone, cupolone, sono tuo.

    Computer, computer.
    Dai, vieni qui, computer!
    Forza! Fatti programmare, computer, ah ah ah ah ah ah ah! Computer!
    E in computer questa volta hai vinto tu.
  4.   1 punto
    Ma nessuno aveva mai notato che il tema di "Un cliente come gli altri" è praticamente lo stesso di "In fila per tre" di Bennato?
  5.   2 punti
    Piccola nota (personalissima) su Beatles, Rolling Stones e Bob Dylan.
    Io ho sempre pensato, dal 1999 ad oggi, che "poi un giorno... pam!" fosse, molto più semplicemente, oltre che un richiamo allo scioglimento dei Beatles dopo "Let it be", anche una citazione dell'assassinio di Lennon, visto che gli hanno sparato.
    (sì, lo so, i Beatles già si erano sciolti e bla bla bla... però secondo me ci può stare)
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime28/09/2020, 14:24
      0 punti
    Posted By: asilorepublicPiccola nota (personalissima) su Beatles, Rolling Stones e Bob Dylan.
    Io ho sempre pensato, dal 1999 ad oggi, che "poi un giorno... pam!" fosse, molto più semplicemente, oltre che un richiamo allo scioglimento dei Beatles dopo "Let it be", anche una citazione dell'assassinio di Lennon, visto che gli hanno sparato.
    (sì, lo so, i Beatles già si erano sciolti e bla bla bla... però secondo me ci può stare)


    Anche io ho pensato uguale, all'assassinio di Lennon
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime29/09/2020, 10:23
      3 punti
    Posted By: sae
    Posted By: asilorepublic Piccola nota (personalissima) su Beatles, Rolling Stones e Bob Dylan.
    Io ho sempre pensato, dal 1999 ad oggi, che "poi un giorno... pam!" fosse, molto più semplicemente, oltre che un richiamo allo scioglimento dei Beatles dopo "Let it be", anche una citazione dell'assassinio di Lennon, visto che gli hanno sparato.
    (sì, lo so, i Beatles già si erano sciolti e bla bla bla... però secondo me ci può stare)


    Anche io ho pensato uguale, all'assassinio di Lennon

    Oddio, a me sembrava così ovvio che non ho mai pensato ad altri significati...
  6.   3 punti
    Posted By: Choolaudia
    Posted By: sae
    Posted By: asilorepublic Piccola nota (personalissima) su Beatles, Rolling Stones e Bob Dylan.
    Io ho sempre pensato, dal 1999 ad oggi, che "poi un giorno... pam!" fosse, molto più semplicemente, oltre che un richiamo allo scioglimento dei Beatles dopo "Let it be", anche una citazione dell'assassinio di Lennon, visto che gli hanno sparato.
    (sì, lo so, i Beatles già si erano sciolti e bla bla bla... però secondo me ci può stare)


    Anche io ho pensato uguale, all'assassinio di Lennon

    Oddio, a me sembrava così ovvio che non ho mai pensato ad altri significati...

    Eh, anche io, solo che nelle spigolature della sezione album viene (secondo me forzosamente) collegata a una canzone dei Bitols che ha "Pam" nel titolo, quindi mi sono messo il cappellino Capitan Ovvio, anche se tanto ovvio non sembrava...
    •  
      CommentAuthorMeemmow
    • CommentTime13/10/2020, 13:04
      0 punti
    I gargarismi corali di Pork e Cindy potrebbero essere ispirati a quelli che si sentono in Hot River, tratto da Fictitious Sports di Nick Mason:

    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime16/10/2020, 13:37 modiFICAto
      0 punti
    Mi sa che scopro l'acqua calda, ma il titolo del nuovo vinile ricorda questo:

    null
    •  
      CommentAuthorMarok
    • CommentTime16/10/2020, 14:38
      1 punto
    Posted By: MeemmowI gargarismi corali di Pork e Cindy potrebbero essere ispirati a quelli che si sentono in Hot River, tratto da Fictitious Sports di Nick Mason

    In linea teorica ci potrebbe anche stare, ma la somiglianza è troppo vaga.

    Posted By: krausMi sa che scopro l'acqua calda, ma il titolo del nuovo vinile ricorda questo:
    Vuoi perdere peso? Chiedimi come!

    Ehehe sì! Sto aspettando un attimo ad attribuire la citazione (la più di moda adesso in effetti è Herbalife, ma cagherei anche gli Oblivion!) perché mi interessava sapere chi è stato il primo pirla nella storia ad avere inventato quello slogan.
    Da quando qualunque creatura ha accesso ad Internet, quella frase è ovuuuunque: "Do you want extra income ask me how" e "Vuoi smettere di fumare? Chiedimi come" sono dei primi anni duemila, ben prima delle sigarette elettroniche!
    Però stavo cercando qualcosa di precedente alla diffusione della Rete, quando "chiedimi come" richiedeva al potenziale richiedente una dose seppur minima di esposizione e fatica.
    Qualche appassionato di Art Nouveau e réclame anni dieci di inizio novecento mi sa aiutare?
  7.   2 punti


    Minuto 16:10

    Lo so che c'è già nelle spigolature del brano, però è bello ascoltare la voce originale.
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime16/10/2020, 20:16 modiFICAto
      0 punti
    Posted By: Marok
    Posted By: Meemmow I gargarismi corali di Pork e Cindy potrebbero essere ispirati a quelli che si sentono in Hot River, tratto da Fictitious Sports di Nick Mason

    In linea teorica ci potrebbe anche stare, ma la somiglianza è troppo vaga.

    Posted By: kraus Mi sa che scopro l'acqua calda, ma il titolo del nuovo vinile ricorda questo:
    Vuoi perdere peso? Chiedimi come!

    Ehehe sì! Sto aspettando un attimo ad attribuire la citazione (la più di moda adesso in effetti è Herbalife, ma cagherei anche gli Oblivion!) perché mi interessava sapere chi è stato il primo pirla nella storia ad avere inventato quello slogan.
    Da quando qualunque creatura ha accesso ad Internet, quella frase è ovuuuunque: "Do you want extra income ask me how" e "Vuoi smettere di fumare? Chiedimi come" sono dei primi anni duemila, ben prima delle sigarette elettroniche!
    Però stavo cercando qualcosa di precedente alla diffusione della Rete, quando "chiedimi come" richiedeva al potenziale richiedente una dose seppur minima di esposizione e fatica.
    Qualche appassionato di Art Nouveau e réclame anni dieci di inizio novecento mi sa aiutare?

    A proposito della spilla (anche se questa segnalazione sarebbe più consona in un'altra discussione):

    Averla è facile
    •  
      CommentAuthorsae
    • CommentTime20/10/2020, 22:50
      4 punti
    Sui social degli elii girano copertine scartate del tour bellimbusti balneari del 2010 e c'era già sto tormentone del Chiedimi Come
  8.   2 punti
    Visto che non l'ho trovata scritta nelle spigolature del brano (e forse non è nemmeno una spigolatura vera e propria) volevo far notare la poesia di un effetto sonoro di "Nessuno allo stadio"...
    "Guardate Lorena Bobbit (zac!)
    pensate a suo marito"
    e
    "Loro giocano o beseboll (zac!)
    loro ballano o rocchenroll"

    L'effetto è esattamente lo stesso nello stesso punto di entrambe le strofe, ma nella prima replica il gesto di Lorena di tagliare il cazzo al marito, nella seconda il rumore che fa una palla da baseball quando viene colpita dalla mazza.
    In un certo senso si tratta sempre di cose di mazze, ma il modo in cui riescono ripetere esattamente lo stesso effetto sonoro in due punti diversi della canzone associandolo perfettamente al testo e con due significati diversi è pura poesia.
    •  
      CommentAuthorChoolaudia
    • CommentTime09/12/2020, 19:25
      0 punti
    Posted By: asilorepublicL'effetto è esattamente lo stesso nello stesso punto di entrambe le strofe, ma nella prima replica il gesto di Lorena di tagliare il cazzo al marito, nella seconda il rumore che fa una palla da baseball quando viene colpita dalla mazza.

    Oddio, è vero che tra legno e metallo cambia, ma non penserei mai a "zac" come rumore della mazza che colpisce la pallina, piuttosto "stock". Sarà che ho letto troppi manga di Adachi o guardo gli highlights della Major League con casse poco professionali...
  9.   0 punti
    Posted By: Choolaudia
    Posted By: asilorepublic L'effetto è esattamente lo stesso nello stesso punto di entrambe le strofe, ma nella prima replica il gesto di Lorena di tagliare il cazzo al marito, nella seconda il rumore che fa una palla da baseball quando viene colpita dalla mazza.

    Oddio, è vero che tra legno e metallo cambia, ma non penserei mai a "zac" come rumore della mazza che colpisce la pallina, piuttosto "stock". Sarà che ho letto troppi manga di Adachi o guardo gli highlights della Major League con casse poco professionali...

    Vabbè, quello ovvio.
    Però diciamo che l'effetto che vogliono creare loro è esattamente quello, e inserire una frase che porta con sè un suono, e mettere quel suono esattamente nello stesso punto di entrambe le strofe, è pura poesia.
    •  
      CommentAuthorMarok
    • CommentTime11/12/2020, 00:56
      0 punti
    Posted By: asilorepublic
    Posted By: Choolaudia
    Posted By: asilorepublic L'effetto è esattamente lo stesso nello stesso punto di entrambe le strofe, ma nella prima replica il gesto di Lorena di tagliare il cazzo al marito, nella seconda il rumore che fa una palla da baseball quando viene colpita dalla mazza.

    Oddio, è vero che tra legno e metallo cambia, ma non penserei mai a "zac" come rumore della mazza che colpisce la pallina, piuttosto "stock". Sarà che ho letto troppi manga di Adachi o guardo gli highlights della Major League con casse poco professionali...

    Vabbè, quello ovvio.
    Però diciamo che l'effetto che vogliono creare loro è esattamente quello, e inserire una frase che porta con sè un suono, e mettere quel suono esattamente nello stesso punto di entrambe le strofe, è pura poesia.

    Per prudenza ho scritto "i suoni del baseball" (perché in effetti "zak" come suono della mazza contro la pallina è diversamente convincente, ma potrebbe essere la presa... o qualunque altra cosa...). Comunque, il gioco di ripetere lo stesso rumore associato ad eventi differenti mi piace!
    •  
      CommentAuthorkraus
    • CommentTime11/12/2020, 12:27
      0 punti
    Fresco d'ascolto di Parla con me 2009-10, ho notato che nelle ultime battute di “In generale” la chitarra elettrica accenna il tema di "Garibaldi fu ferito" (che riprende a sua volta la "Marcia dei bersaglieri" di Ricordi – Regaldi) con uno stile che ricorda un pezzo caratteristico dell’introduzione di Figli delle stelle (Alan Sorrenti), a 0:41 del video sottostante.

    Probabilmente è un puro caso, dal momento che questa canzone, con Garibaldi e gli altri argomenti affrontati da In generale, non c’entra una fava. Ad ogni modo:

 

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