Fate l'impossibile per farmi scrivere post chilometrici! :)

Quando ero gaaagno, in un attimo di distrazione, mia mamma si era lasciata sfuggire la seguente affermazione: "E pensare che ne avevo tanti di Topolini... ma proprio tanti... e li ho tutti dati via, quando ancora non eri nato... Chi mai avrebbe pensato che ti potevano interessare?".
Germano Mosconi sommato agli Impaled Nazarene ed elevato a BURZUM non avrebbe coperto neanche in parte la potenza vocale ed espressiva della mia risposta: per farsi perdonare, i miei avevano dovuto assistermi economicamente, moralmente e pissicologicamente nell'acquisto di qualche migliaio di numeri arretrati, operazione durata anni (tutta la mia infanzia, credo). Ne approfitto per salutare il mercatino di Bardonecchia.
Solo quest'anno ho saputo che uno dei bambini di qualche anno più piccoli di me da cui compravo i fumetti sarebbe passato alla storia col nome di... SCHOPENHAAAAAAUER.

Per collegare tutti gli argomenti sopracitati, parliamo di alcool.
Terza media, l'insegnante di educazione tecnica non è una cima, altrimenti forse avrebbe fatto ben altro nella vita che badare a facce di cazzo come noi... ma, per una volta, ha una bella idea: ci fa tenere per tutta una settimana un diario delle cose che mangiamo.
A fianco ad ogni alimento, dobbiamo indicare la quantità di carboidrati, zuccheri, proteine, vitamine ecc...

Naturalmente, di tutta la classe ero uno di quelli messi peggio come rapporto altezza-larghezza-profondità, e il dito medio sempre alzato faceva anche attrito con l'aria, quindi nella corsa ero un disastro. Per questo sapevo che i miei risultati sarebbero stati passati ai raggi X: prima ancora che avessi iniziato a parlare, sulla mia faccia ci sarebbe stata la vignetta: "NON FATE COME LUI!".

Comunque, parlo quasi per primo.
Lunedì.
Colazione: cioccolata al latte, calorie 190, grassi blablabla.
Pranzo, bevande: acqua e un quarto di bicchiere di vino rosso.
Primo: pasta con...

Non ho fatto in tempo ad arrivare alla parola "con" che la prof mi ha interrotto con un urlo: "COSA???"
"Col pomodoro..."
"Tu bevi VINO??? Alla tua età???"

Dietro di me, intanto, l'intera classe rideva.
Metà di quella classe che rideva cancellava "vino" dalla propria lista, rifacendo i conti al volo sottraendo le calorie.
Comunque, c'è mancato poco che quella povera prof chiamasse i servizi sociali... e ho avuto la conferma di quanto distante e cretino può essere il modo di giudicare dei prof.

Lei non lo poteva certo sapere, ma da noi in Piemonte è tradizione che la famiglia ti insegni a bere, ed è talmente OVVIO e DOVEROSO che lo faccia che non mi è mai sembrato strano: bere è una delle cose che farai più spesso nella vita, è normale che qualcuno ti insegni a farlo. E distinguere il sapore di un buon vino è una parte fondamentale della cultura (sicuramente più del programma di educazione tecnica... anche se ho sempre avuto simpatia per la pacciamatura e l'ettagono regolare).
Da bambini, la domenica alla fine del pasto si colora il bicchiere con una goccia di vino. Poi un quarto, poi mezzo, poi quando sei più grande un bicchiere tutti i giorni, ma sempre durante i pasti. Ti abitui a sentire come cambia il sapore del cibo, che sensazioni lascia il vino, quali alimenti stanno bene col bianco, quali col rosso, e cose così.

Ricordo sempre con affetto la mia prima sbronza: era agosto, eravamo ad una festa in montagna, avevo bevuto un bicchiere di troppo e c'era di fianco mio padre. Ad un tratto mi girava la testa e gliel'ho detto: facevo fatica a stare in piedi. Mio papà ha capito, mi ha fatto sedere e mi ha spiegato tutto quello che stava succedendo, che cosa dovevo fare e come farmi furbo la volta successiva, che questa volta ci ridiamo su ma domani prendi le cose sul serio ecc... È stata un'ottima cosa.

A settembre di quell'anno ho iniziato la terza media, i ripetenti avevano quasi quindici anni e naturalmente, loro che potevano, uscivano la sera... e col CAZZO che bevevano solo un quarto di vino coi genitori. D'altro canto, neanche esageravano bevendo schifezze.
In tutto questo, la prof di tecnica è andata a casa convinta che fossi l'UNICO alcoolizzato dell'intera scuola... e la cosa, francamente, mi ha sempre fatto piacere.

Negli anni successivi, il mondo è impazzito e ne ho viste di tutti i colori.
La demonizzazione dell'alcool, a livello istituzionale... roba che, se al ristorante un diciassettenne che, PER PUNIZIONE, è a cena coi GENITORI e i NONNI ordina una birra piccola, chiamano la polizia.
Il conseguente e logico FANATISMO per l'alcool da parte di undicenni o dodicenni che lo scoprono da soli e si fanno gli shot di roba che GLI FA CAGARE, col preciso scopo di uscire di testa. Ragazzini che si ficcano l'alcool negli occhi per ubriacarsi senza dover sentire il gusto dello schifo che bevono. E si sentono grandi in questo modo. Sono cose che lasciano PIETRIFICATI.

È OVVIO che un ragazzo non aspetta i diciott'anni per iniziare a bere (per non parlare del resto), sarebbe qualcosa di contrario a ogni ordine naturale. Ma è altrettanto ovvio che l'assunzione di alcool in modo sbagliato, in un organismo che non è pronto, può creare danni PERMANENTI.
Siamo proprio SICURI che i ragazzi debbano solo bere di nascosto?
Non sarebbe forse meglio fare come si è SEMPRE fatto, cioè iniziare a bere a casa, con la presenza di un adulto?

E ora, usciamo dall'argomento alcool.

Un ragazzo che oggi fa le medie, domani farà le superiori e passerà una buona parte della sua giornata a comunicare i suoi cazzi su Internet, con o senza foto di soggetti casuali, con o senza farsi beccare dagli apriculi in questione.
La sera, poi, andrà a bere, con o senza gente pirla quanto o più di lui.
L'unico messaggio che viene fuori dallo stile di insegnamento attuale è mettersi un costume da marziano, guardare dall'alto in basso i ragazzi e dire: "QUELLO CHE FATE È STUPIDO, È CRETINO, È VIETATO DALLO STATO ITALIANO!"

Siamo SICURI che sia proprio il tipo di messaggio giusto per impedire ai ragazzi di mettersi nei guai?
Le cose che tanto faranno comunque (e ci mancherebbe il contrario...) non sarebbe il caso di insegnare a farle un pochino meglio, quando si è ancora in tempo?

al volo, rispondendo a marok.
è il messaggio giusto perché poi su quell'episodio abbiamo costruito un anno intero di lavoro.

nessuno ha voluto demonizzare l'oggetto, nessuno ha posto la questione sul parametro è stupido-cretino-vietato. semplicemente è stato fatto passare il messaggio che, se non lo sai usare, può essere pericoloso (e molti genitori, in primis, non ne sono minimamente consapevoli). e che i ragazzi, anche se sono minorenni, sono responsabili delle proprie scelte.

l'esito è stato che i ragazzi la mattina spontaneamente consegnavano i cellulari e li custodivamo noi insegnanti nel cassetto della cattedra*; in alcuni casi strutturati, li riprendevano e li utilizzavano per attività didattiche guidate dall'insegnante. abbiamo creato un gruppo wa alunni-prof per fare circolare le foto con i compiti per casa per gli assenti. si è cercato di prendere i telefoni in considerazione per ogni attività che si rivelasse utile (anche come calcolatrice, per dire).

sono anni che nelle scuole si organizzano incontri sulle nuove tecnologie, la privacy, etc. etc., tenuti da professionisti dell'informazione e dell'educazione ed aperti anche i genitori. eppure la cosa, come si può arguire dalle notizie di cronaca, non è che sortisca grandi effetti.
credo che abbia avuto più senso il modo in cui lo abbiamo affrontato noi. un otto in condotta post sospensione al primo quadrimestre non ha mai fatto male a nessuno; a noi è servito però un segnale forte iniziale proprio per fare capire che la questione era importante.

di quello che fanno gli alunni su internet fuori da scuola, invece, noi insegnanti non possiamo niente, se non al più istillare in loro il dubbio, in varie forme.


*è stato il punto di contrattazione più difficile con i genitori, convincerli che i figli non hanno bisogno di avere il telefono a portata di mano per tutta la mattinata. avere addosso un telefono da 600 euro, invece, per un ragazzino è fonte di stress, perché continuamente deve controllare che sia al suo posto, che nessuno glielo rubi, che magari non abbia telefonato qualcuno da casa...
il fatto di consegnare il cellulare la mattina alla custodia dell'insegnante, ovviamente, non è che li facesse sprizzare gioia da tutti i pori, ma resto convinta che in qualche modo dopo averlo fatto si sentissero tutto sommato più sicuri.

https://www.youtube.com/watch?v=NMYCoLO2RSk


Buonanotte con questa simpatica musichina

Ma buongiorno!
Bello, questo Torino Film Festival... peccato sia finito.
Notevoli soprattutto i dialoghi pre-film degli spettatori.

Il mio vicino di posto, che chiameremo Schopenhauer (ma il nome è di fantasia), ha degli argomenti ricorrenti: la quadruplice radice del principio di ragion sufficiente, il mondo come volontà e rappresentazione, ma anche quelle robe là di paralipomeniana memoria!
E invece quella sera, che ci crediate o no, NON si parlava di troie.
Il soggetto erano i microfoni... quelli veri, non pensate male! E siamo anche andati avanti un bel po', finché non abbiamo sentito una voce alle nostre spalle.

Schopenhauer si è girato, è sbiancato e ha detto: "Oh... ciao!".

Era SUA ZIA.

E tutto questo è successo l'UNICA volta in cui, in mezzo alla gente, non raccontavamo ad altissima voce di ninfe perforate da esseri deformi a pagamento.
È stato uno di quegli incontri che rimangono nel cuore.

Per festeggiare, tappa bancomat e quattro ore di bevute ininterrotte al Ritual... finché i gestori del Ritual non hanno CHIUSO e sono venuti a bere con noi da un'altra parte.
Un locale nuovo... di cui probabilmente abbiamo contributo a scrivere la storia.

Tralascio i dettagli, vi basti sapere che un davanzale interno al locale, vicino alla porta-finestra, era diventato la "dispensa" per tutto l'alcool offerto da Schope e che la gente non ce la faceva a bere.
La cosa divertente è che, all'ultimo giro, non si era accorto di avere finito i soldi e NON prendevano il bancomat... quindi ho dovuto salvarlo io, con banconota frusciante!

"Ma sia messo agli atti che stasera IO ho offerto da bere a TE!"
"Alééééééé! Dottoreeeeeeeeeeee!!!"

Ho guardato l'ora solo quando ci hanno cacciato per chiudere, erano le SEI del mattino... e al varco ci aspettava un veeeeekkio: stava alla finestra del primo piano, noncurante del GELO.

"Allora, siccome va avanti da parecchio questa storia, ve lo ripeto un'ultima volta: dovete fare silenzio! È chiaro? Perché io..."

Nessuno riuscì a captare il finale: la maggioranza scoppiò a ridere e scappò via, qualcuno anche cadendo per terra.
Io facevo foto.
Una coppia slegava tranquillamente la bici dal palo, lui era un distinto signore di mezza età, lei giovane e pheega.

"EeeeeeEeEeEeEEEEEEEh! - gli urlò Schopenhauer - Volete fare RADIO con me?"

No, non aveva alcun senso, non cercatelo.

Il distinto signore si girò verso Schope e, con la massima tranquillità, pronunciò testuali parole: "Ma che cazzo mi stai sucando d*o fa. Ma con sto cazzo di cellulare anni 90 dove cazzo vai? Ma vaffanculo!"

Il bello è che il cellulare anni '90 era il mio: l'avevo tirato fuori per trascrivere la risposta.

Comunque, Schope mi ha poi richiamato domenica pomeriggio, con un altro numero, per dirmi che aveva perso un'altra volta il telefono... ma era un falso allarme: era in casa, scarico.
Gliel'ha ritrovato la mamma.
Conoscerò anche lei, un giorno?
Nel frattempo... grossi colpi.

Che faccio, aspetto gli Alleati?

Posted By: Lensenza batter ciglio

Posted By: LenBuongiorno! Ho scoperto che il mio hobby preferito è parlare a Grumo con la massima concentrazione di espressioni idiomatiche in leccese stretto, aspettandomi che lui le comprenda senza batter ciglio.

Sempre posto che io le abbia sentite: Len di solito mi parla sottovoce in mezzo al BORDELLO di un PUB pieno di gente che GRIDA.

Buonasera.

Un ristorante dove vado a mangiare ogni tanto pare sia alla canna del gas.
Non sapendo come risolvere la situazione, ha contattato la redazione di CUCINE DA INCUBO, per farsi restaurare il programma a spese della produzione.
Coordina Cannavacciuolo.

Stasera, pertanto, si gira la puntata, e la cena è OFFERTA dalla produzione.
HO provato a invitare un po' di persone, ma quando sono andato oltre i TRE invitati, mi hanno aspramente cazziato perché diventavano TROPPI.
E quindi ho dovuto segare un sacco di gente.
No, non in senso letterale: altrimenti, gli invitati mi sarebbero pure raddoppiati ed era ancora più un casino.

Forse qualcuno sa che la puntata è divisa in due parti: nella prima parte, lo chef va a vedere come funziona il ristorante in una serata qualunque, piena di avvetori, e cazzia alla grande il ristoratore per tutte le cose che non funzionano. E fidatevi, ne trova tante.
Poi, il locale viene ristrutturato, e successivamente viene girata la seconda parte, in cui lo chef cucina nel locale rimesso a nuovo.
Ecco, stasera girano questa seconda parte.

Ovviamente immaginavo che ci fosse un sacco di sceneggiatura, che molte delle magagne non fossero vere, o comunque molto accentuate, ecc. In realtà, la prima parte, quella dove non funziona un cazzo e fa tutto schifo, è girata a porte chiuse con gli attori della produzione. Quindi, non è accentuata: è TOTALMENTE inventata.
;-)

Vi racconterò.

Ma buonasera!
Per le amiche e gli amici di Bologna e dintorni segnalo la proiezione gratuita di Fuorigioco questo venerdì pomeriggio alle 18:00 al cinema Europa in via Pietralata 55. Avete letto bene: è GRAAAATIIIISSSS!!!

Per quanto riguarda me(emmow), il vostro prode demente torna da una settimana trascorsa in quel di Catania dove ha assistito in diretta all'eruzione dell'Etna e alla pioggia di cenere presso gli amici che lo hanno ospitato, oltre ad avere lavorato due mesi e mezzo come archivista per un film documentario che uscirà entro la prossima primavera.

La seconda metà di questo 2015 è stata inaspettatamente frenetica, vedremo cosa riserverà il 2016.
A parte il film di Deadpool, l'unico motivo per il quale aspetto con trepidazione l'anno nuovo.
E aggiungo la tappa palermitana dei Piccoli Energumeni, sempre che Zamparini faccia in tempo a costruire il nuovo stadio.

Ci si annusa dopo come sempre!

Posted By: MarokMa buongiorno!
Notizie in ordine sparso:

• Fa freddo
• Sto pubblicando i video della festa del 25 luglio...

Deduco che rivivremo le fortissime emozioni de Il vitello dai piedi di balsa con l'ascolto forzato che tutti sanno ... Figo!!!

PERIODO ROSEO non c'è che dire ecco come passero ' il NATALE

ok ora tutti sanno la verità sul mio conto. e va be'.

Yawn... ma buongiorno!

Mi sto riprendendo solo ora dal mitico weekend a 8 bit! Tra le tante perle, segnalo:

• L'incredibile incontro ravvicinato da tra Frash e... un... giradischi! VERO!!! Il mio.
• Schopenhauer che si ROTOLAVA sotto il palco, in mutande, con la gente che gli schizzava addosso dei barattoli di SALSE!!! Tutto filmato, naturalmente. Ed è stato l'UNICO momento in cui la performance a 8 bit ha fatto il pieno di pubblico!
  Scherzo, dai: un cane che li guardava c'era anche prima... letteralmente! ;)
• Franz Crack che avrebbe dovuto fare air guitar sopra alle salse spiaccicate ma non riusciva perché gli veniva da SBOCCARE dallo SKIIIIFO!
• Frash che fotografava il pane INTEGRALE di via LAGRANGE.
• La sparizione improvvisa di Schopenhauer ad un certo punto della serata... lasciando alle spalle una pheega che lo stava quasi cagando (nel senso che sembrava quasi ascoltarlo mentre parlava) ed il conto da pagare. Per il conto non ci sono stati problemi (per fortuna eravamo al nostro Ritual di fiducia), con la pheega invece è andata di default, in tutte le accezioni del termine.
• Col passare delle ore, ci eravamo allarmati non poco, vedendo che Schopenhauer continuava a non dare segni di vita... ed è andata avanti così fino al pomeriggio successivo. Così, abbiamo iniziato a formulare le ipotesi più macabre e splatter, coinvolgendo uomini enormi, cazzi giganti, tipe orripilanti, mafia albanese alleata con l'Isis... è stato divertente.
• L'elemento più importante: la maratona di Bubble Bobble sul mio 486, ad opera di Choo e Frash! È la prima volta che vedo dal vivo qualcuno che finisce tutto il gioco, dal livello 1 al 100. Figata!
  Frash ha anche rischiato di perdere il treno, ma sono dettagli.
• Siamo poi riusciti a contattare Schopenhauer solo alle sei di domenica sera... e ovviamente non ricordava un cazzo, se non che aveva causato un po' di dispiacere a sua ZIA (sempre la stessa!), perché al mattino non era andato a MESSA.

Ma soprattutto... complimenti a MeemmoW per avere vinto col suo film a Bologna!!!

Posted By: MeemmowDeduco che rivivremo le fortissime emozioni de Il vitello dai piedi di balsa con l'ascolto forzato che tutti sanno... Figo!!!

Ecco qua:


Che poi non si dica che non accontento il mio pubblico!

Posted By: MarokEd infine... ecco gli ultimi due episodi della saga!

Link diretto Download
Link diretto Download

La scena in cui SANFRU avrebbe dovuto semplicemente tirare un pugno a PIOMBINO e invece si blocca, con PIOMBINO che suggerisce e aspetta... e non capita nuuulla... è bellissima!
Notevole anche il culo di Schopenhauer.
Fatene buon uso!;)

Ma com'è che non mi ricordo i titoli?

Yawn... ma buongiorno!

Posted By: Huberoggi grazie ai potenti mezzi informatici ed al tubo di Marok ho finalmente scoperto chi è Frash.

Bravo! Ora sei pronto per scoprire chi è SCHOPENHAAAAAUER!

Ma buon tardo pomeriggio!
Il vostro prode demente è rientrato da Bologna assieme al suo collega Davide con ben tre premi assegnati dalla giuria e dal pubblico della nona edizione del festival DOCUNDER30 per "Fuorigioco".
Per maggiori informazioni e dettagli potete cliccare qui, qui e anche qui.

Che dire? Non ci aspettavamo un tale consenso, ne siamo molto onorati ed è soprattutto uno sprono ad una maggiore dedizione e un maggiore impegno nella nostra carriera documentaristica.
Vedremo cosa ci riserverà il futuro prossimo venturo.

Ma adesso andiamo a noi: vi ricordate de L'armata Traccaleone, Marok Poppins, Il mio vicino Sciopenauer e Grumorama? Le ho riprese dopo qualche tempo per dargli una limata qui, un'aggiunta lì e pubblicarle su un apposito thread in questo apposito buko come genetliaco natalizio. Ma il caso ha voluto che fossi nuovamente folgorato da quel sacramento di Rikudo Koshi e dalla sua celeberrima opera ... insomma, per farla breve e dirla in una sola parola:

EXCHOO SAGA!!!

Non solo vedrete in azione i personaggi dei quattro racconti sovracitati, ma prenderete parte alle incredibili avventure di una giovane donna al servizio di Sua Eccellenza Il****** (ho asteriscato per mantenere quel sintomatico mistero che ci vuole). La nostra Exchoo sarà affiancata dalla fida Lenhyatt nel corso delle sue missioni e non mancheranno alcune partecipazioni speciali.

Ora, vi starete chiedendo, quando leggeremo tutto quanto questo handicap letterario?
Mettiamola così: non appena sarà organizzata una nuova convention favica nel corso dell'anno che verrà mi segnerò la data confermata a tal proposito col pennarone rosso in qualità di deadline.
Nel frattempo ci penserò e scriverò su, impegni di lavoro documentaristico permettendo.

Questo per ora è tutto, ci si annusa dopo come sempre!

Ma auguri anche di qua!
Tra poche ore, Choo ed il porko sottoscritto partiranno per il Marocco... quindi non ci leggeremo fino al 2016 (alias 11111100000 alias 45dF)!
Fate i bravi, mi raccomando: non fate nulla che io non farei!
Non lavorate, insomma... e non siate mai ripetitivi!
SOOOOOOOOOKAAAAAAAA!!!

Auguri a tutti!
Marok, interessante che i vostri cognomi vi indichino dove andare: vaj in marocco!

Che grumo passi il capodanno in un gattile ?!? :-)

Sta arrivando il 2016 SOOOOOKA IL 2015 .....e io il 31 ballero' anhe questa sotto effetto di vinello

BUON ANNO non ricordo nulla di ieri sera ,ricordi vaghi ho mal di testa allucinante HAPPY NEW YEAR

Ma buongiorno!
Esiste un Maroc bellissimo... l'ho visto coi miei occhi!
È un paese in cui si vola con la RAM, la gente è ospitale, di giorno è sempre estate, di notte si fanno foto alle stelle... e la sabbia del deserto invade completamente la macchina foto!
Tutto il deserto in una sola inquadratura... altro che grandangolo!!!
Dopo una settimana senza Internet, resta però la curiosità: a parte le bestemmie in diretta su Rai Uno, è successo qualcosa di divertente in Italia?

Buongiorno!
Mi raccomando lasciate aperte le porte per Ascanio

Bonase' a tutti sono vado a nanna vi lascio con questa canzoncina carina colonna sonora di un filmone

Salutatemi FONIUGLIA E IL "VUOTO CRITICO"