Purtroppo si prospetta una vittoria totale del nano...

Mi consolo con la conquista del Partito del Pirata di ben due seggi al Parlamento Europeo...

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Posted By: Metallus Purtroppo si prospetta una vittoria totale del nano...

Ma anche no, è in calo vertiginoso il PDL. Il fatto che il PDmenoL lo sia anch'esso sembra che abbia stravinto, ma non è così. Gli unici che hanno veramente vinto sono stati Tonino Di Pietro (ALEEEE'!) e soprattutto gli amici del vicino di casa di Marok, che de facto sono il primo partito in Veneto, e QUESTO è veramente preoccupante.

Tonino raddoppia!!! Aleeeé!!!

Ehm... scusate.

EDIT: aggiungo che, salvo sorprese durante le sedute del parlamento, non mi preoccupa più di tanto la vittoria a mani basse del centrodestra. I partiti di c-dx europei non c'entrano nulla con quelli italiani, ad esempio il partito conservatore di Ahern in Irlanda si è alleato coi Verdi e pure con qualche progressista, senza poi ricordare la Grosse Koalition in Cermania, che da buona tradizione oktoberfestiana "barcolla ma non molla".

Posted By: Ivano Qui ci sono i simboli presentati per le Europee 2009, peccato che il Sacro Romano Impero Liberale Cattolico - Giuristi del Sacro Romano Impero Cattolico - Movimento Europeo Liberal Cristiano, Giustizia e Libertà - Atuttocampo, Nel Tempo e nello Spazio non abbia presentato una lista

Se si presentavano tutti, ero indeciso tra Libertè Egalitè Fraternitè e Non Servo Non Voto .

Anche la lista degli impotenti non è male. Poi ho letto "impotenti esistenziali" e non faceva più ridere.

Posted By: Ivano A me piace pure il Fronte dell'Uomo Qualunque , però voto il Sacro Romano Impero. Viva Carlo Magno!!

Ma il Fronte dell'Uomo Qualunque non poteva presentarsi, già si sapeva che vinceva col suo carismatico presidente!

(Chi ha sentito la canzone live sa a cosa mi riferisco).

Posted By: Pamela Il PDL ha tenuto i suoi voti, anzi, è pure un po' cresciuto rispetto alle ultime elezioni. Il PD, sempre senza idee né programmi, è ancora sceso. In tutta Europa, e in particolare in Italia, le Europee sono penalizzanti per chi governa. Per di più l'astensionismo tocca negativamente più la destra che la sinistra (che ha un elettorato più motivato). Di Di Pietro non si sa bene cosa farsene né a cosa serve (a parte a sistemare i suoi sodali e parenti). Quindi non vedo cosa ci sia da essere contenti a sinistra: lì la situazione è sempre tragica, lo scampato pericolo non è una vittoria. L'unica cosa da notare è che probabilmente la carriera politica di Berlusconi ha imboccato la fase discendente e presto sarà finita. Ma non so se per la sinistra è una buona notizia, anzi, non credo proprio. La sola cosa certa è che ha vinto la DC.

Di Pietro ha avuto questo risultato (alle predecenti Europee aveva avuto appena il 2%) perchè è stata l'unica vera opposizione a questo governo, e stupisce che l'abbia fatto un partito e una persona con programmi tendenzialmente di destra più che di sinistra. (Così come per Travaglio, che è di Destra ma tutti dicono che è di sinistra solo perchè attacca il Nano).
Io avrei molta paura del Risultato della Lega, nel Veneto ha avuto anche punte del 34% . Ora sicuramente farà valere il proprio peso politico, e, dentro di me, spero che Bossi faccia cadere di nuovo Berlusconi.

Ma tanto lo sò che comunque, pure se cade, gli italiani sarebberò così stupidi da votare in massa di nuovo il Berlusca.

Posted By: formytesa E comunque non so voi, ma io ho votato con una specie di matitina dell'ikea, una bella HB, che probabilmente solo soffiandoci su il voto è facilmente cancellabile. Non mi sembra una cosa molto saggia. Ma faceva così schifo utilizzare delle penne?

E comunque dite quel che volete ma io a Tonino di Pietro ci voglio bene assaje, e guai a voi se me lo fate piangere come ha fatto il Berlusca tempo fa.

Teoricamente sono matite speciali a prova di cancellatura... Ma siamo in Italia... :D

Tonino FTW!!!1!!!undici!

Beppe Grillo fa ottimamente il suo lavoro, che è quello di intrattenitore, divulgatore, al limite ricercatore, NON di politico.
Il fatto che Beppe Grillo sia più simile ad un politico della media dei politici italiani non è colpa di Beppe Grillo... se mai decidesse di cambiare lavoro e di fare il politico, prima di avere il mio voto dovrebbe esprimersi su un bel po' di cose sulle quali non si è mai espresso. La politica non è fatta solo di ambiente, lotta alla corruzione e nuove tecnologie.

Di Pietro, lingua italiana a parte, è sicuramente uno dei meno peggio che abbiamo.
È solo un po' troppo conservatore per i miei gusti.

Beh, forse è quello che c'è bisogno, una bella revoluciòn stile Argentina di qualche anno fa. Pacifica (più o meno) ma molto incazzata. Di Pietro potrebbe essere un buon leader per questa transizione.

Ora chiuderanno il sito di Marok per incitamento alla rivolta popolare... :D

Ma che razzista e xenofoba, ha vinto l'Europa dell'astensionismo. E ovviamente i partiti più piccoli ne hanno approfittato, soprattutto - paradossalmente - quelli antieuropa, guardandoci in casa la Lega. Se avessimo votato per il nostro, di parlamento, probabilmente l'affluenza sarebbe stata decisamente più alta. Ma visto che dell'Europa all'uomo della strada non gliene frega niente non va a votare, mentre i piccoli ne approfittano come sciacalli.

Posted By: Eastville

Ve sete magnati tutti e mo magnateve questo.

Sembra salame felino... Non fatemi vedere certe cose, sono a dieta! ç____ç

Una cosa è certa: nonostante lo svantaggio, per il PDL ha tirato più l'affaire Noemi Letizia che un carro di buoi. Non dimentichiamo che ai perseguitati va tutta quanta la simpatia e la solidarietà necessaria per permettergli di (soprav)vivere.
La prossima volta, amico PD, cerchiamo di fare discorsi più seri senza mettere in mezzo (pro)tette e veline, così magari ci classifichiamo secondi come gli Elii e non terzi dietro la Lega.

Presentiamo una minorenne a Franceschini.

2 episodi della mia esperienza di scrutatore dei giorni scorsi:

1)
Ore 14:40 di sabato:non ci sono ancora neanche tutti i seggi aperti al completo e ci sono già dei vecchi all'ingresso della scuola.
"Possiamo almeno andare nei corridoi" chiedono
"signori,si vota dalle 15" dice un presidente
"rispettate il diritto di votare:noi alle 15 e 1 minuto vogliamo votare"
(passaggio di erba mobile nel corridoio)

2)
"Signore,ha un telefono cellulare che fa le foto" chiediamo
"Sì!"
"Mi da il cellulare,allora"
"349-295..."
(risate e pacche sulle spalle)

Ed infine un sentito vaffanculo ad una candidata della Sinistra, probabilmente una repressa sessualmente vista la ferocia/tracotanza con la quale si è espressa ed ha partecipato alle operazioni di scrutinio.

Comunque, in cinque anni:

• la Lega è passata dal 5 al 9%
• l'Italia dei Valori è passata dal 2 all'8%
• tutti gli altri hanno perso punti

È la conferma che la regola principale per vincere le elezioni in Italia è non sembrare un politico.

Posted By: Ivanomio zio fu sindaco ad inizio secolo (i newsgrouppari forse ricorderanno)

Tranquillo, per me non è mai stata una minaccia.

Posted By: Ivanodopo mio zio vinse le elezioni Antonio De Vellis (2004-2009), quest’anno ha rivinto lui. Col 100% dei voti.

Quindi NEMMENO GLI AVVERSARI hanno votato per loro! :D
Chi erano? Sanfru, Caiazzo, Schopenhauer, Piombino e Kastrox? :)

Ho appena sentito i risultati delle amministrative e delle provinciali.

Esito: grande vittoria del centro-destra e, di conseguenza, pesante sconfitta del PD che perde regioni e città storicamente dalla sua parte.

Ma... un momento.

Io sono circondata solo da gente che si lamenta di Berlusconi e/o del Centro Destra. A partire da voi frequentatori del Buko, quasi tutti di centro-sinistra, per passare dalla stra grande maggioranza dei miei amici e amiche. Per non parlare della gente che incontri in giro, di un nutrito gruppo di giovani che l'altra sera ad un concerto al Lazzaretto di Bergamo urlava: "Berlusconi pezzo di merda".

Stando a questo, a ciò che sento tutti i giorni, il centro-destra sarebbe dovuto andare a casa seduta stante.

Insomma, tutti che si lamentino, sembra che l'Italia intera sia contraria a Berlusconi e alla sua coalizione... ma questa continua a vincere.

Io credo che il centro-sinistra, se vuole davvero impegnarsi e dare un'alternativa forte a questo Paese, debba smetterla di chiacchierare. L'anti-berlusconismo non porta da nessuna parte, ma ciò che serve al limite è un altro partito forte, con le palle, con un proprio programma, una propria idea, un proprio corso da seguire che esuli dal "mandiamo a casa quello lì". Se fossi seguace del centro-sinistra per un po' sarei contenta di sentire i leader che parlano male di Berlusconi, per un po' mi gaserei ma ad un certo punto direi: "ok, pero 'mo basta. Passate ai fatti".

Fatti che però mancano al centro-sinistra in Italia. Politici che non fanno altro che litigare tra di loro, che perso un fantoccio ne mettono su un altro, che basano tutta la loro campagna solamente sulla volontà di distruggere Berlusconi e che qualora Berlusconi non dovesse esserci, non saprebbero più cosa dire.

Le alternative proposte devono essere forti, se no la gente ti crede e ti sta dietro per un po', ma poi si smarona di sentire chiacchiere su chiacchiere.

Inoltre: perchè continuano ad oggi ad abbaiare contro Berlusconi quando se mai la vittoria più rilevante è quella della Lega? Probabilmente del 10% e più che ha preso la lega in certe zone non gliene fotte niente a nessuno; ciò che dà fastidio è sempre e comunque la vittoria di Berlusconi. E questo se ci pensate è tragico: me ne sbatto della Lega e della sua vittoria, di gente esaltata (come purtroppo è la maggioranza dei leghisti), ma continuo a puntare a Berlusconi.

A parte la situazione italiana, mi pare che un po' in tutta Europa le coalizioni di centro-sinistra siano andate maluccio. E in Italia i politici dovrebbero riflettere su questo, anzichè mangiarsi il fegato e vivere in funzione dell'attuale nostro Premier.

Un partito che si propone come alternativa per un Paese deve avere una propria linea, delle idee chiare; troppo facile continuare a parlar male di questo e di quello senza offrire soluzioni valide.

Se a sinistra ci fossero dei leader con le palle forse sì che la lotta tra Centro-Destra e Centro-Sinistra avrebbe un senso.

Tutto molto giusto, però madonna, peggio di Berlusconi credo che ce ne siano pochi al mondo... In primis l'obiettivo dell'opposizione (non necessariamente di sinistra, si veda Di pietro) dovrebbe essere tentare di contrastarlo.

Citerò Montanelli: "In Italia si crede che ha ragione chi fa più cagnara". L'antiberlusconismo sicuramente non è politica, probabilmente è soprattutto cagnara. E con questo miserrimo programma politico la sinistra spera di vincere, perché, appunto, "In Italia si crede che ha ragione chi fa più cagnara". È chiaro che se a sinistra stanno divisi è perché hanno idee diverse. Quando si è tentata l'unione (Prodi) il risultato è stato un'accozzaglia di governo (con centinaia di poltrone e poltroncine) senza programmi e una corsa a destra degli elettori. Il fatto è che prima si fanno i programmi e dopo si trova chi ci sta. Probabilmente la sinistra, in questa fase storica, non è in grado di leggere la realtà e di governare. È ancora brava a fare cagnara, ma durerà poco.

Posted By: quetzalcoatl Anche perchè l'antiberlusconismo lo vediamo solo in fase di opposizione, quando c'è stata la possibilità reale di fare qualcosa (conflitto d'interessi in primis) non si è mai mosso nessuno.

Hanno avuto anni (quando erano al governo e con maggioranza in parlamento) per risolvere il conflitto di interessi...e non l'hanno fatto.
O sono scemi o andava bene anche a loro continuare così.Non so cosa sia meglio/peggio.

Vi ho dato tanti voti positivi perché sono d'accordo con ciò che avete scritto.
Non so voi, ma per quel che riguarda me, sono cresciuta in una famiglia che non ha mai né parlato di politica a tavola, né manifestato interessi particolari. I miei genitori hanno cercato di darmi una buona educazione, di essere sempre onesta, di rispettare gli altri, sia che fossero umani, animali o vegetali. Il che fa molto cattolico, devo dire.
Al liceo ho studiato Diritto e ho capito che non mi piaceva per niente. Quando avevo 12-13 anni, guardando i politici in TV, pensavo che, una volta diciottenne, avrei avuto una coscienza politica, sarei riuscita a identificarmi in un partito, o meglio, in un'ideologia che avesse come principi cardine la democrazia, il rispetto e la libertà (nei limiti del legale). Quando sei abbastanza piccolo e inesperto, avere un partito è un po' come tenere per una squadra di calcio, basket o di qualsiasi altro sport.
Democrazia, libertà, rispetto etc sono un po' i principi di tutti, non credo ci sia qualcuno che non voglia essere democratico, voglia la censura e non rispetti l'altro. A tutto questo aggiungiamoci anche l'attenzione per le istituzioni pubbliche: scuola, sanità e tutto ciò che serve al cittadino per avere una vita dignitosa deve essere accessibile a tutti. Personalmente sono per la convivenza civile di pubblico e privato, e lo sono anche perché mio padre è avvocato, dunque libero professionista. A causa di una serie di passaggi che mi sono sfuggiti, libero professionista è ormai sinonimo di puttaniere, evasore fiscale, simbolo della destra berlusconiana. La qual cosa mi innervosisce non poco. Durante il Governo Prodi mio padre è stato a dir poco salassato, ogni volta usciva qualcosa di nuovo da pagare. Perché tutto ciò? Per il semplice motivo che bisognava contrastare il Berlusca e tutti quelli come lui, ergo i liberi professionisti, ergo i puttanieri evasori fiscali con le ville, le barche e i macchinoni. Perché la sinistra italiana ha fatto dell'anti-berlusconino la sua bandiera e principale politica e siccome "Sire nostro che è in the Sky", come dice la Littizzetto, sotto questo punto, di carne a cuocere ne mette tanta, allora mi sa che prima di vedere una vera opposizione facciamo in tempo a diventare decrepiti.
Com'è che diceva Giorgio Gaber? Ah sì:
"Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra."

E ancora:
"L'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione, l'ossessione della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa, dove non si sa."

Pagina 129 del Televideo Rai, soprattutto l'ultimo paragrafo. E' abbastanza esplicativo sul perché certe cose vanno così.

Io penso che purtroppo il Berlusca prende i voti di chi, purtroppo, non vede determinate cose o fa finta di non vederle.
O meglio, votano a Destra, ma non per il Berlusca.
E' indicativo il fatto che Berlusca abbia preso "solo" 2.706.791 di preferenze su 10.807.327 di voti per il PDL, quando nel 2005 ne ottenne meno rispetto a questa tornata, ovvero 2.350.751, ma in quel caso i voti incassati da FI furono 6.837.908, e non 10.807.327 come in questo caso. Quindi ciò significa che la gente ormai vota a Destra ma non si riconosce in Berlusconi. Ed è indicativo il fatto che partiti di alleanza come la Lega e IDV hanno aumentato ancora i loro voti a fronte dell'astensionismo. Son questi due partiti che hanno vinto realmente.

Crederete mica davvero che la gente voti a seconda di cosa dice la TV? Io penso che sia una tipica leggenda metropolitana dei nostri giorni. Certo, la Tv può influenzare ma ben poco: avete presente come la gente normale guarda la TV? Con il massimo dello scazzo e della noia. E poi, il buon risultato di Di Pietro come si spiega alla luce del fatto che Di Pietro non è stato minimamente cagato dalla TV?

Posted By: MetallusOgni tanto vorrei che invece di vedere quanti errori faccio si veda ciò che voglio dire

Chiedi troppo

Sempre con la massima simpatia [cit.]